4. LE PROCEDURE INTERVENTISTICHE CARDIOLOGICHE
4.5 IMPIANTO TRANSCATETERTE DI PROTESI VALVOLARE AORTICA
La stenosi valvolare aortica serrata sintomatica ha prognosi infausta a 1-5 anni.
Fino a pochi anni fa l'unica opzione terapeutica era rappresentata dalla sostituzione valvolare aortica chirurgica a cuore aperto con l'asportazione della valvola nativa e la sostituzione della stessa con una protesi.
Più recentemente l'impianto trans catetere di protesi valvolare aortica è emersa come alternativa alla chirurgia in casi ad alto rischio peri-operatorio o per pazienti inoperabili.
Sono in corso studi per l'applicazione di questa tecnica mini-invasiva (e spesso totalmente percutanea, ossia senza bisogno di incisione della cute) anche a pazienti operabili a medio rischio.
La procedura è eseguita in sedazione e se necessario in anestesia generale con l'ausilio della ventilazione assistita.
Attraverso l'arteria femorale (con accesso dall'inguine) viene introdotta la protesi che viene rilasciata a livello della valvola aortica nativa ed entra subito in funzione.
Accessi alternativi in caso di inadeguata anatomia vascolare sono costituiti dalla via trans-succlavia (dall'arteria succlavia che si trova dietro la clavicola), trans-apicale (direttamente dall'apice del cuore mediante incisione della cute sul torace), o trans-aortico (con accesso diretto dall'aorta attraverso una piccola incisione a lato dello sterno).
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